Ciao Professore.

Caro Professore,

la tua partenza ha lasciato un vuoto profondo nei nostri cuori. Te ne sei andato in punta di piedi, con la stessa modestia con cui hai vissuto, eppure, il tuo impatto è stato straordinariamente potente.

Sei stato per noi un esempio, un maestro, una guida. La tua rettitudine, la tua eccezionale etica del lavoro e il tuo legame incrollabile con il vino, la vigna e la tua amata terra, alla quale sei stato vicino fino all'ultimo istante, ci hanno ispirato profondamente.

Faro della Calabria del vino, pioniere e visionario, attore audace e concreto di una rinascita alla quale hai dedicato una vita intera. Con il tuo impegno e la tua profonda dedizione hai tracciato un percorso indelebile nella viticoltura calabrese, divenendo protagonista del suo rinnovamento e spianando a tutti noi la strada da seguire per il futuro.

Un marito affettuoso, un padre devoto, uno zio e un nonno amorevole, un imprenditore illuminato e amato dai suoi collaboratori ma, soprattutto, un grande uomo.

Ciao Prof.

E grazie.